giovedì 27 novembre 2008

INTERVISTA AL GENIO DELLA PORTA ACCANTO

Finalmente oggi sono riuscita a preparare un'altra prova per l'esame di matematica e precisamente l'intervista al genio della porta accanto, intervista che avevo già fatto a questo mio carissimo amico ma che andava un po' sistemata per poterla poi trasferire su blackboard. Però che fatica! L'appello si avvicina e il tempo è sempre così poco! Devo dire che non è affatto semplice conciliare il lavoro con lo studio e in questo periodo anche con il tirocinio!! Speriamo di farcela!

LE MAPPE CONCETTUALI

Lunedì abbiamo affrontato e imparato ad utilizzare le mappe concettuali attraverso l'utilizzo di un programma: CMapTools. Siamo partiti da un argomento principale (La nostra casa) e a questo abbiamo poi collegato tutto ciò , o almeno ci abbiamo provato, che è legato concettualmente a questo argomento. L'utilizzo della mappe concettuali infatti è una modo, come ha spiegato il prof., di raccogliere concetti usando dei diagrammi invece che dei discorsi. Infatti il prof. ci ha spiegato che la nostra memoria è divisa in memoria episodica , che è quella per intenderci dei ricordi, e in memoria semantica la quale costituisce una vera e propria enciclopedia che racchiude tutto quello che noi sappiamo del mondo. Ciò che noi impariamo in matematica rimane nella nostra memoria semantica e ciò è lo stesso per me, per te e per chiunque. La matematica è indipendente dalle parole e l'abbiamo poi provato cercando di realizzare una mappa concettuale che mostri i rapporti , o meglio le relazioni che ci sono tra i numeri da 0 a 100.
Imparare ad utilizzare le mappe concettuali a mio parere può aiutare a ricordare meglio, a focalizzare gli aspetti più importanti di un argomento e soprattutto mette in evidenza istantaneamente le caratteristiche più importanti di ciò che stiamo analizzando. Tempo fa ho seguito un corso che ti spiegava come utilizzare le mappe concettuali per meglio utilizzare la tua memoria e devo dire che da allora è un metodo che utilizzo spesso anzi sempre quando devo analizzare un libro, un argomento e che mi aiuta a focalizzare la mia attenzione sui punti fondamentali.
Il prof. ha poi segnalato un sito, sempre su wetpaint dove si possono trovare argomenti riguardanti le mappe concettuali: www.mappe-concettuali.wetpaint.com

domenica 16 novembre 2008

Noi e la matematica

Oggi mi sono cimentata nell'analisi dell'articolo di giornale. Ci è stato chiesto di analizzare un articolo e di individuarne i termini propri della matematica contenuti. Con quest'esercizio ci si rende conto di quanto la matematica sia presente nella vita di tutti i giorni. Pensandoci bene la nostra giornata è scandita da momenti i cui riferimenti sono dati matematici(es.: mio sveglio alle 7,00, ho preso l'autobus n.105, ho speso 100 Euro, ecc.) ma forse non ci facciamo caso perchè per noi è un'abitudine o meglio per noi la matematica è un'altra cosa. E' quella che ci viene insegnata a scuola e che ci crea tante difficoltà nel comprenderla quando invece basterebbe considerarla come una parte della vita quotidiana per poterne meglio comprendere tutta la sua importanza.

martedì 11 novembre 2008

11 Novembre 2008

Oggi ho svolto un'altra prova necessaria all'esame : la riflessione sul ruolo che per me ha avuto la matematica nel corso della mia vita. Devo dire che all'inizio non è stato facile ricordare ciò che la matematica ha determinato nella mia vita di studente prima e lavoratore poi ma più scrivevo più mi tornavano alla mente momenti che ricordo con grande piacere. In effetti la matematica per me non ha mai avuto un ruolo negativo , anzi...

10 novembre 2008

Oggi non ho potuto andare a Milano per seguire la lezione di matematic a causa di uno sciopero dei mezzi di trasporto. Ho quindi deciso di sfruttare la giornata per preparare una delle prove che mi vengono richieste per l'esame: l'intervista ad un grande matematico. Ho scelto una donna, francese vissuta nel periodo della rivoluzione francese: Marie-Sophie Germain . Ho immaginato come sarebbe stata un'intervista ad una persona di quel periodo e devo dire che al momento non ne ho percepito l'utilità. Al termine del lavoro ho però notato che avevo prestato una notevole attenzione ai particolari della vita di questa persona e a come i risultati che essa ha ottenuto sono dovuti soprattutto alla sua determinazione e alla sua passione. I risultati li vedrete su http://blackboard.unicatt.it/webapps/login

venerdì 7 novembre 2008

PROBLEM SOLVING

Lez. n. 4 del 27 ottobre 2008
In questa lezione il prof. Lariccia ci ha sottoposto la risoluzione di un quesito matematico. Siamo ripartiti dal concetto di numero come etichetta e da ciò che Paped aveva identificato come "tempesta della mente"
Ci è stata sottoposta una griglia e degli enunciati che davano indicazioni sulle posizioni dei numeri e siamo stati invitati a risolvere il quesito facendo attenzione ai passaggi utilizzati per risolverlo e motivandoli.
Abbiamo poi scelto una persona del gruppo, in questo caso Elena, che ci ha esposto il suo metodo utilizzato per la risoluzione e ne abbiamo steso poi un protocollo.
Abbiamo così notato come si possa arrivare a risultati differenti e come sia diverso il metodo utilizzato da ciascuno di noi.
Per vedere il nostro protocollo e la relazione di gruppo su quest'attività andate se www.matelsup1-2.wetpaint.com e scegliete nei gruppi il gruppo Angels.

IL MONDO DEI FRATTALI E IL TRIANGOLO DI SIERPINSKI

Lez.3 del 20 ottobre 2008.
Durante la terza lezione ci sono state presentate delle figure, come il triangolo di Sierpinski, che vengono chiamate figure frattali perchè la loro dimensione non è intera. Sono figure geometriche caratterizzate dal ripetersi sino all'infinito di uno stesso motivo su scala sempre più ridotta.Ciò vuol dire che ingrandendo la figura si otterranno forme ricorrenti e ad ogni ingrandimento essa rivelerà nuovi dettagli.
Devo dire che la cosa mi ha molto affascinato e nel fare delle ricerche a titolo personale su internet mi sono imbattuta in immagini raffiguranti frattali, immagini di frattali esistenti in natura come i fiocchi di neve, la foglia della felce e tanti altri oggetti ai quali prima d'ora non avevo posto la minima attenzione. Interessanti sono stati poi i collegamenti che sono stati fatti tra la natura, l'arte e la musica ed è dimostrato che i frattali siano presenti nei diversi campi della nostra conoscenza. Il nome frattale è stato coniato da Mandelbrot il quale aveva descritto l'inadeguatezza della geometria euclidea nella descrizione della natura con queste parole: "Why is geometry often described as 'cold' and 'dry'? One reason lies in its inability to describe the shape of a cloud, a mountain, a costline or a tree. Clouds are not spheres, mountains are not cones, coastlines are not circles, and bark is not smooth, nor does lightning travel in a straight line"
Ci è stato poi chiesto di riprodurre in gruppo il triangolo di Sierpinski e di creare poi delle banconote utilizzando questo triangolo con le quali poi potremo effetture una ipotetica spesa.
Sono molto curiosa di vederne il risultato!

domenica 2 novembre 2008

MULTIPLI DI QUATTRO IN BASE TRE ANZICHE' IN BASE DIECI

Lezione n.2 del 13 0tt0bre 2008
Durante questa lezione è stato presentato il libro di L.Girelli "Noi e i numeri" e siamo stati invitati ad una sua lettura. Vengono trattati i rapporti che le persone instaurano con i numeri e vengono analizzate le capacità degli animali di riconoscere i numeri così come quelle dei neonati.
Già Butterworth, grande neuroscienziato, ha identificato nei neonati la capacità già a sette giorni giorni di "fare matematica" coniando il termine "modulo numerico" e avvalorando la tesi che la matematica sia innata. E' stato poi fatto un breve excursus sulla storia della matematica , dai primitivi ad oggi, ed è poi stato definito il significato di numero che ha tre caratteristiche: serve da etichetta, serve a mettere in ordine e a contare(ordinale) e a misure la numerosità(cardinale).Inoltre si è notato come il numero sia si una parola ma anche un segno e che fin dai primitivi veniva utilizzata la cosiddetta corrispondenza biunivoca ossia ad esempio tanti animali tanti segni che li rappresentano.
Siamo poi passati ad analizzare il sitema romano su base 5 e poi i sistemi di tipo posizionale come il nostro a base 10.
Abbiamo poi immaginato di avere solo tre dita e di provare ciò che Hofsteadter, fisico e matematico, sosteneva ossia che noi contiamo in questo modo perchè siamo fatti così (fisicamente!!).
Abbiamo quindi creato con la pasta di sale una numerazione in base tre di tutti i multipli di quattro (fino al 40). Il nostro lavoro è poi stato salvato sul sito http://matelsup1-2.wetpaint.com/ dove abbiamo riportato i risultati da noi raggiunti.
Il lavoro è stato realizzato in gruppo (GRUPPO ANGELS).
I blog delle mie compagne d'avventura sono:
http://erikaelamatematica.blogspot.com/
http://mathematvica.blogspot.com/
http://matematicandoconelena.blogspot.com/

Questa lezione è stata davvero interessante e coinvolgente.
A presto!!!

CORSO DI MATEMATICHE ELEMENTARI DA UN PUNTO DI VISTA SUPERIORE

LEZIONE N.1 DEL 6 OTTOBRE 2008

E' iniziato oggi il corso di matematica che mi ha riportato alla mente il tempo in cui questa disciplina era da me studiata ed analizzata con grande interesse e passione. E' passato davvero "un po'" di tempo ma è sempre una materia che mi affascina. Il corso è stato presentato dal Prof. Lariccia come il corso in cui se faccio capisco , un corso dove si si utilizzaranno diversi strumenti pratici per raggiungere gli obiettivi.
In questa prima lezione ci è stato chiesto di creare il nostro albero genealogico sul sito www.myheritage.com. L'abero genealogico mette in evidenza gli stessi rapporti che si creano fra i numeri e fra i numeri e gli insiemi e devo dire che è stato veramente un esercizio interessante, il mio albero si è allargato a dismisura ed ho notato che è impressionante quanto ad una persona siano legate così tante altre persone.
Ci è poi stato chiesto di aprire questo blog dove poter rivivere le emozioni provate durante le lezioni e dove poter riportare ciò che più ci ha colpito.
Alla prossima!!